Bari conquista il campionato di Football americano: "Uno sport di nicchia, ma democratico: qui non contano i fenomeni"

“Si è realizzato un sogno, un grande passo in avanti per far crescere il football americano”. Lo raccontano nel video gli atleti della Navy Seals Bari, che al termine dei playoff del campionato Csi (football a sette) hanno conquistato per la prima volta nella storia cittadina il titolo di campioni d’Italia. Un risultato quasi insperato, frutto di una cavalcata senza nemmeno una sconfitta sino alla finale vinta, lo scorso 5 febbraio, a Firenze, contro i Cocai Terraferma (44-26). Per molti è uno movimento sportivo di nicchia, troppo pericoloso, e che durante il periodo Covid ha rischiato addirittura di scomparire. Poi l’arrivo di coach Michele Fumarola, insieme allo staff instancabile, ha rivoluzionato gli allenamenti allo stadio della Vittoria dando una nuova mentalità tra armature, caschi e schemi per il touchdown. “In questo sport – spiega il quarterback (regista d’attacco) Michele Marvulli, imprenditore di una start up – non può esserci un giocatore risolutivo, alla Messi. Ma tutti ci proteggiamo a vicenda, dai mastodontici difensori agli incursori brevilinei”. “È solo l'inizio – aggiunge Cristian Tane, defensive end, nella vita operaio – immaginiamo un futuro radioso se continuiamo a lavorare così”. L’obiettivo nei prossimi anni è quello di approdare alla Serie A del football americano, quella a 11