I Navy Seals hanno vinto lo scudetto. L’assessore Petruzzelli: «Siamo un’eccellenza»
BARI C’è una squadra barese sul tetto d’Italia: domenica scorsa i Navy Seals Bari, squadra di football americano a 7, hanno vinto il titolo nazionale battendo nella finale di Firenze i Cocai Terraferma di Mestre per 44-28. Per la squadra del coach Michele Fumarola, iscritta al campionato organizzato dal Centro Sportivo Italiano, si è trattato della ciliegina sulla torta di una stagione perfetta: i
baresi hanno concluso da imbattuti la regular season, vincendo senza particolari problemi il girone meridionale, e non hanno subito battute d’arresto nemmeno nei playoff.
Nelle gare a eliminazione diretta sono arrivate due vittorie – tra cui una per 70-0 contro gli Speck Pescara – che hanno permesso l’accesso in finale e nell’ultimo atto, nonostante il risultato possa sembrare netto, c’è stato da lottare fino all’ultimo.
Dopo un primo tempo concluso in svantaggio per 12-22, i Navy Seals sono stati praticamente perfetti sia in attacco che in difesa, rimontando e poi surclassando gli avversari.
E portando così a Bari il titolo di campioni nazionali di 7-League per la prima volta in assoluto.
«Sulla carta è stato un campionato perfetto, ma non è stato esattamente così», commenta coach Fumarola, ex giocatore di Serie A e Nazionale maggiore, vincitore di quattro scudetti a Parma. «Io sono arrivato in estate e ho dovuto cementare un gruppo con le mie idee, per fortuna i ragazzi hanno risposto benissimo».
L’occasione è utile per parlare anche dell’intero movimento: «Il Covid ha rappresentato una mazzata per tantissime società, quattro anni fa in terza divisione Fidaf (la Federazione nazionale
di football, diversa dalla Csi, ndr) c’erano quattro squadre meridionali, quest’anno zero. In generale in Puglia lo sport non è molto popolare, ma a Bari è diverso. Fino a due anni fa c’era un gruppo
di 20 giocatori, ora sono 32. E io ho scelto di sposare il progetto Navy Seals perché ci sono prospettive di crescita. Magari tra un paio d’anni potremoiscriverci al campionato Fidaf in seconda o terza divisione».
I Navy Seals giocano attualmente allo Stadio della Vittoria, ma presto – insieme alle «Tigri» di rugby – dovrebbero avere una nuova casa. I lavori per il nuovo impianto di Catino dedicato appositamente alla palla ovale dovrebbero riprendere in poco più di una settimana, dopo essere stati sospesi a causa dell’aumento dei costi complessivi. «Aspettavamo il parere di Sport e Salute
alla variante di progetto, che finalmente è arrivato – dice l’assessore allo sport del Co-Football a 7, Bari campione «Presto un nuovo stadio» I Navy Seals hanno vinto lo scudetto. L’assessore Petruzzelli: «Siamo un’eccellenza»
Fumarola Tra un paio d’anni potremo iscriverci al campionato Fidaf mune di Bari, Pietro Petruzzelli -. Entro dieci giorni i lavori dovrebbero partire e spero non si fermino più». Il campo
sarà in erba naturale e avrà una tribunetta coperta da 500 posti.
Proprio Petruzzelli era stato tra i primi a congratularsi con la squadra: «A Bari il football americano è un’eccellenza! Erroneamente considerato minore, a questo uno sport si avvicinano sempre più bambini e ragazzi, ed è uno sport bellissimo che sa di sacrificio, impegno, determinazione, passione, ma anche grandissimo spirito di squadra. Vi aspetto in Comune per ringraziarvi a nome dei baresi».